Una delle domande che mi vengono rivolte piuttosto spesso è: quali sono le differenze tra Pastore del Caucaso e Ciarplanina?

In realtà, con un minimo di esperienza cinofila, si dovrebbero confondere solo soggetti mediocri, poco tipici e al limite dello Standard.
Si potrebbe stare a disquisire su finezze cinotecniche quali: l’importanza di un garrese sviluppato nel Caucaso piuttosto che la groppa leggermente più alta del Ciarplanina oppure sulla forma del piede, ma il soggetto “tipico” ti deve gridare in faccia la sua razza già a colpo d’occhio!
Le differenze sostanziali sono essenzialmente le seguenti:
-La taglia: più alto e pesante il Caucaso. (Ovvio che se confrontiamo certi soggetti che ultimamente si vedono nei ring…ma con cinometro e pesa le cose andrebbero in modo diverso!)
-Il mantello: quello del Caucaso è più folto, forma frange e criniera nei maschi, nella variante a pelo lungo, quello del Ciarplanina ha una lunghezza direi più uniforme inoltre ricade per traverso. Un bel Caucaso ha il pelo quasi “in piedi”, almeno in alcuni punti e forma una massa impenetrabile e compatta. Potrei dire che più della lunghezza spesso identica, la differenza è fatta dalla tessitura della pelliccia e dalla consistenza. D’altra parte, per quanto possa fare freddo sulle montagne della ex Yugoslavia, non si raggiunge certo il clima di certe zone delle montagne del Caucaso e della Siberia.
-La testa: nel Ciarplanina un po’ convessa, arrotondata. Nel Caucaso la scatola cranica è più larga e piatta. Qui non dobbiamo lasciarci ingannare dalle arcate sopraccigliari e dal pelo che può dare una falsa rotondità nel Caucaso che in realtà non esiste.
Mi soffermerei un attimo anche sulla dentatura, benché non sia una cosa evidente al primo sguardo, ha una notevole importanza. Il Ciarplanina chiude solo a forbice e deve avere una dentatura completa. Nel Caucaso è ammessa la tenaglia oltre che l’assenza dei PM 1 e pure degli M 3.
Questo fatto depone a favore del fatto che il Ciarplanina è più vicino per morfologia al Pastore/lupoide (tanto è vero che una volta faceva parte del gruppo1) mentre il Caucaso è al confine già con il lupoide pesante/molossoide (e qui molti avranno pronte le pietre per il mio linciaggio…)
Certamente, se prendiamo un Caucaso mediocre, leggero, senza impronta di razza oppure un Ciarplanina che ha perso le linee distintive del tipo, si è molossizzato, appesantito…la differenza diventa minima.
Ma la stessa cosa si può verificare tra Caucaso fulvo e Leonberger, tra Asia Centrale e Anatolia!
Alla fine tutti hanno quattro zampe e una coda! Se perdiamo il Tipo, le razze si confondono.
Tornando a noi, proprio nel confrontare queste due razze si evidenziano i difetti che spesso segnalo in certi Pastori del Caucaso che NON rappresentano più la razza che amo.
La confusione si genera perché si sono spostate le recenti selezioni all’ipotipo in un caso e all’ipertipo nell’altro ed ecco fatto il disastro.
Per quanto riguarda il carattere si trova una maggior durezza nel Caucaso, una più spiccata aggressività e una minor docilità, infatti la parola “indipendente” è presente nel carattere del Caucaso (Vd. Standard) mentre invece troviamo sottolineato nello Standard di Razza, che il Ciarplanina è “protettivo ma non ringhioso”.
Queste le spiegazioni più semplici e pratiche per distinguere queste due Razze altrettanto splendide ma diverse.

 

Dottoressa Antonella Ghidini